Energia SpiritualeYam- Giusta Condotta

La prima tecnica è conosciuta come Yama: pratica la giusta condotta, la virtù.

Questo significa l'interiorizzazione della volontà; attenzione si sposta dal servire l'ego a servire lo spirito.

Praticare questa tecnica dà la serenità d'animo necessaria per impegnarsi in altre pratiche yoga.

Come lo yoga dà una forza ed energia divina, praticando Yama è essenziale sapere come utilizzare questa energia.

Yama comporta specificamente di essere gentile, premuroso, onesto e virtuoso per tutte le creature.

Niyam-Autodisciplina

La seconda tecnica è auto-disciplina, nota come Niyama.

Questo significa che regolare la mente e il corpo attraverso la pratica purezza,della  contentezza, e la disciplina.

Niyama rappresenta il passaggio dalla autodistruzione per amore di sé. E 'l'applicazione pratica della gratitudine.

La pulizia del corpo e della mente attraverso l'astensione dal cibo tossico e gli ambienti, mentre coltiva la disciplina necessaria per praticare costantemente e crescere, è l'essenza del Niyama.

 

Danza dell'AnimaAsana-Postura

La terza tecnica è nota come Asana, o la postura.

Questa è la pratica di coltivare la salute psico-fisica attraverso la postura giusta.

Originariamente un riferimento alla seduta in una posizione meditativa, l'asana termine è ampliata per includere tutte le posizioni yoga che costruiscono la forza fisica, calmare la mente, e raddrizzare la colonna vertebrale, che è essenziale per lo yoga.

Posizioni yoga aiutano il corpo fisico e sottile in molti modi. Qualsiasi organo fisico o sottile che funzioni nel corpo possono essere curati dalla giusta postura.

Praticare Asana  ha il potenziale di liberare i blocchi, le tensioni, e le irrequietezza nel corpo, ma anche di lavorare su livelli più sottili, come il respiro, l'emozioni e l'attività mentale.

Pranayama- Controllo

Dopo aver stabilito una corretta postura meditativa, la quarta tecnica di yoga classico che si pratica è conosciuta come pranayama.

Questo è il movimento dell' energia vitale: Prana.

Pranayama significa letteralmente il controllo ("yama") della forza vitale ("prana").

Questa pratica spesso si concentra sulla regolazione del respiro, che è la manifestazione esterna di prana, mettendo in pratica alcune tecniche di respirazione, combinato con la concentrazione mentale, che porterà la calma, la forza, la longevità e la beatitudine.

Anche se la maggior parte delle tecniche di pranayama utilizzano il respiro per il movimento del prana, qualsiasi tecnica che regola ed eleva l'energia vitale può essere considerato il pranayama.

Pratyahara- Ritiro dei Sensi

Quando la forza vitale è correttamente regolata dalla pratica del pranayama, la quinta tecnica di yoga classico che si pratica è il ritiro dei sensi, nota come Pratyahara.

Quando la mente si è fatta sufficientemente calma con la pratica delle prime quattro tecniche, la coscienza viene interiorizzata.

Con la coscienza rivolta verso l'interno, gli oggetti sensoriali esterni non sono più ricercati e desiderati, permettendo alla mente di diventare più serena.

Meno la mente si sofferma su oggetti esterni, ed interni maggiormente si apre la consapevolezza che la nostra natura è intrinsecamente beata.

Dharana-Concentrazione

Quando la coscienza non è disturbato da lusinghe sensoriali esteriori, lo yogi è in grado di essere assorbito nel sesto tecnica: concentrazione, o dharana.

Un singolo oggetto è profondamente contemplato dallo yogi, e la consapevolezza diventa rivelazione durante la concentrazione.

La concentrazione può essere portata in qualsiasi parte del corpo che ha bisogno di guarigione, o su tutto ciò che ispira amore,  una divinità, un essere umano, un chakra, un mantra, o una sensazione interna.

Dhyana-Meditazione

Ritiro dei sensi (Pratyahara), concentrazione (dharana), è la settima tecnica: la meditazione, oFenice Dhyana si fondono l'una nell'altra in modo fluido, a poco a poco coltivare gli stati più profondi di pace.

 

Quando l'amore solo per amore dell'amore viene destato nell'anima, la meditazione è praticata.

Ritiro dei sensi e la concentrazione hanno lo scopo di portare  verso l'interno al fine di invocare amore.

Anche l'oggetto della concentrazione scende via in meditazione, come il Sé è soddisfatto nell'esperienza dell'amore.

Samadhi-Super-Coscienza

La meditazione porta naturalmente a un completo silenzio.

Quando non ci sono più le fluttuazioni della coscienza, la mente è calma e la quiete si ottiene attraverso la meditazione,l'esperienza finale può essere vissuta: supercoscienza, o samadhi.

In questo stato, la coscienza individuale si dissolve, ogni dualità scompare, e la coscienza è completamente fusa e assorbita dall'Amore.

Samadhi avviene spontaneamente in vari gradi attraverso l'amore intenso e apertura alla bellezza della vita che ci circonda come bene.

Tantra include molti elementi di yoga classico come il pranayama, la concentrazione e la meditazione, anche se si concentra su altre pratiche come il culto rituale, mantra di meditazione, l'assorbimento nella forma di una divinità, geometria sacra, e il culto della Dea.

Il sistema del tantra ha anche adottato un approccio diverso su come vivere i sensi nella pratica spirituale.

Lo Yoga classico di solito incoraggia lo spegnimento dei sensi e il flusso creativo verso l'esterno, al fine di orientare verso l'interno che l'energia alla sorgente della forza vitale nei chakra.

Il Tantra prende a volte un approccio diverso e incoraggia il ricongiungimento delle sensazioni alla loro origine divina.

Un yogi tantrico impara a sperimentare i sensi interni ed esterni,  e utilizza la beatitudine dei sensi per ampliare la consapevolezza della coscienza e della quiete cosmica.

I sensi sono conservati puri attraverso la comunione divina e si trasformano in ricettacoli per le alte frequenze d'Amore fino ad espandersi fuori dal corpo.

La stimolazione fisica non è l'unico modo per risvegliare i sensi, il Tantra  comprende molte tecniche di espansione:

Elementi SpiritualiAsana

Idem come sopra, una postura fisica aiuta a regolare il flusso di energia vitale.

Mantra

I mantra sono sillabe sacre che contengono potenza spirituale. I mantra vibrano a determinate frequenze che riflettono gli stati originali di coscienza e invocano campi energetici specifici.

Essi sono ripetuti con l'intenzione di inondare la mente con la vibrazione sacra al fine di liberarla dall'illusione materiale.

Nel tantra molti dei mantra meditati o recitati sono canali aperti per le energie Divine.

Yantra

La Creazione delle varie forme di vita funziona attraverso alcune forme geometriche fondamentali che diventano strumenti di attivazione spiritualmente quando ci si concentrata.

I Yantra e i mandala sono rappresentazioni geometriche della Divinità.

Meditando su yantra si risveglia la consapevolezza microcosmica delle realtà macro-cosmiche che esistono all'interno delle forme sacre.

Pranayama

Come sopra, il controllo cosciente della forza vitale induce la quiete della mente e si espande la consapevolezza dell'anima.

Dhyana

Idem come sopra, quando Amore e Beatitudine sono Rivelati , la concentrazione si dissolve in puro stato dell'essere, di Amore Divino.

Mudra

Il flusso della forza vitale può essere effettuata con l'uso di certi gesti corporei, soprattutto nelle mani. Mudra sono presenti in natura in cui la vita-forza assume certe frequenze, e sono anche apprese in modo da consentire l'accesso a quelle frequenze.

Bandha

fisicamente ed energicamente bloccando alcuni snodi del corpo, le correnti di forza vitale ottengono uno slancio verso l'alto, aumentando la vibrazione della Kundalini.

Maithuna

Maithuna è l'unione delle polarità. Nei mondi interiori Maithuna rappresenta la fusione di Kundalini con la Coscienza Assoluta.

Quando uno yogi ha purificato il suo / i suoi sensi e può essere un chiaro ricettacolo di vibrazioni ad alta guarigione, Maithuna può essere esplorata nei mondi esterni con una controparte spirituale uguale.

La Pura Maithuna fisica viene praticata quando due esseri riconoscono la loro essenza, come la stessa anima e utilizzano l'intensità della loro attrazione elettromagnetica e di unione per sperimentare stati di coscienza dell'anima, in modo da incanalare la potenza di amore agli altri.

Samadhi

Idem come sopra. Classicamente, samadhi è il culmine della pratica spirituale in cui si Unione Misticasperimenta la completa Unità con la Divinità.

Questo richiede di solito un essere fuori del loro corpo fisico, che non è in grado di gestire l'intensità della luce cosmica.

Culto della Dea

Il Tantra si basa sull'apprezzamento e la meditazione sul Divino Femminile, spesso venerata come la Madre Divina.

Lei è la sorgente di ogni vita e di amore, ed è l'ispirazione originale per la creazione.

E 'Lei che incoraggia e si evolve in tutte le anime  in unione con l'Amore Divino.

Il Tantra invoca la Dea attraverso mantra, meditazioni, rituali, il servizio, e la devozione.

Il Tantra e lo Yoga hanno in parallelo  molti aspetti. In ogni, respiro ritmico, la concentrazione e il bilanciamento sensuale interno fungono da Portale per lo stato originale di anima cosciente.

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