Il metodo ideato da Bach si basa sulle proprietà di alcune piante spontanee, sul principio che “in natura tutto è semplice”.
E’ sufficiente “sentire” il fiore e le vibrazioni che esso trasmette, per carpirnele proprietà benefiche.
Queste piante sono state selezionate dallo studioso sulla base di:
- tipo di terreno in cui crescono,
- colore e numero dei petali,
- forma del fiore,
- tipo di radice,
- caratteristiche ambientali,
- caratteristiche sessuali della pianta,
- periodo di fioritura,
- e … una buona dose di intuizione, come afferma egli stesso.
Bach sostiene che il suo metodo di cura non è a disposizione solo dei medici, ma di chiunque voglia curarsi da sé.
Che cos’è la malattia
La malattia, secondo Bach, è la conseguenza di uno squilibrio interiore o della accentuazione esasperata di un difetto. Gli stati emotivi negativi sono i veri indicatori della malattia.
Uno squilibrio interiore provoca un’alterazione dell’individuo ed è proprio lo squilibrio a provocare la malattia fisica.
Per guarire, quindi, non bisogna curare la malattia fisica, bensì rimuovere lo stato emotivo negativo - sviluppando lo stato emotivo positivo - o attenuare il difetto, sviluppando la virtù contrapposta.
La floriterapia, terapia dei fiori del medico Edward Bach, tende a ricostruire l’armonia tra anima e personalità, affinché il corpo ne tragga giovamento.
Per prevenire le malattie Si deve ottenere la conoscenza di sé attraverso la saggezza, la tranquillità spirituale e mentale, il vivere in armonia e la comprensione.
Questo conduce a riconoscere gli squilibri del nostro essere; si può quindi provvedere ad un loro bilanciamento in modo che i disturbi scompaiano, impedendo alla malattia di insorgere come conseguenza.
Le vere malattie sono gli stati emotivi negativi come ad esempiola paura, l’ansia, l’orgoglio, l’egoismo, la crudeltà, la solitudine e l’insofferenza.