Nome Scientifico
Alchemilla vulgaris L. (fam. Rosacee)
Nomi Comuni
erba memoria, erba stella, erba rugiada
Storia e tradizioni della Alchemilla
Il nome deriva dall'arabo alkemelych e si riferisce al fatto che gli antichi alchimisti raccoglievano la rugiada dalle sue foglie. le si attribuiscono proprietà quasi magiche , come conservare la giovinezza di una donna e proteggerla dalle forze oscure.
Largamente utilizzata nella medicina popolare europea, secondo la quale aiuta a ridurre i dolori associati alle mestruazioni e riduce l'´eccessivo sanguinamento.
Questa pianta possiede particolari proprietà astringenti, antinfiammatorie ed antisettiche, ed è perciò utile per alleviare: mal di denti, mal di gola, raucedine e altre leggere infiammazioni del cavo orale; svolge un’efficaceazione emostatica e cicatrizzantenella cura di emorragie interne ed esterne. Per le sue proprietàdiuretiche e stomachiche, viene utilizzata nella cura delle diarree, enteriti, spasmigastrici e meteorismo.
E’ un ottimo rimedio per mestruazioni abbondanti, dolorose e irregolari ed è impiegata come calmante del sistema nervoso, cefalee di origine nervosa e di alcuni disturbi dovuti all’arteriosclerosi. Infine, usata esternamente, risulta molto efficace nella cura di pruriti vaginali, vulvari e anali, di piaghe ed ulcere di qualsiasi natura
Descrizione della Alchemilla
La pianta ha un fusto esile ascendente-eretto. Le foglie inferiori sono glabre o leggermente pelose arrotondate, con 7-11 lobi dentati. Le foglie sul fusto sono più ridotte nelle dimensioni. I fiori sono piccoli, di colore giallo-verdognolo e formano corimbi poco appariscenti. La fioritura avviene in primavera estate. La pianta raggiunge i 40 cm di altezza.
Parti utilizzate
Parti aeree in fiore
Habitat
Pianta erbacea molto comune in montagna cresce ai margini dei boschi, nei prati umidi e nelle radure. Frequente nei prati concimati della zona alpina.
Tempo e modalità di raccolta o Coltivazione
La raccolta avviene in estate (giugno-agosto) e si utilizza tutta la pianta essiccata in ambiente areato al riparo dal sole.
Principali componenti
Tannini
Flavonoidi
Principi amari
Acido salicilico (tracce)
Proprietà salutari ed utilizzo
Le virtù della pianta sono moltepici anche se non sempre pienamente apprezzate. Essa dimostra proprietà astringenti, antidiarroiche, e moderatamente emmenagoghe.
Indicazioni
Colite con sanguinamento
Diarrea
Leucorrea (topico)
Menopausa: sintomi
Menorragia
Ulcera peptica
Controindicazioni
Evitare un utilizzo troppo prolungato, a causa della presenza di tannini. Controindicata in gravidanza
In cosmetica
In campo estetico trova alcune interessanti applicazioni, il suo decotto dona elasticità alla pelle e combatte le smagliature.
In cucina
le foglie fresche possono essere consumate nelle insalate e nelle minestre. In infusione possono contribuire alla preparazione di una tisana molto gradevole.