Se consideriamo da una parte il bene e il male, il piacere e la sofferenza dall'altra, dobbiamo constatare che, in maniera molto generica, vengono associati in questo modo: piacere e bene da un lato; sofferenza e male dall'altro. In altre parole il piacere è bene, la sofferenza è male. E tuttavia chi non ha mai sperimentato che, se la sofferenza fa male, può nello stesso tempo fare del bene? La deduzione che la sofferenza sia un male è una superstizione che si fa sempre più acuta nella nostra società contemporanea.